Tracy Chevalier, L’ultima fuggitiva (Neri Pozza)

E’ il 1850 quando Honor e Grace Bright si imbarcano sull’Adventurer, un grande veliero in partenza dal porto inglese di Bristol per l’America. L’aria smarrita di chi non è avvezza ai viaggi, il bel volto offuscato dal mal di mare, Honor Bright sa che non rivedrà mai più Bridport, il paese in cui è nata, nell’istante in cui la nave si allontana dalle verdi colline del Dorset. Troppo grande è il mare e troppo lontano è Faithwell, il villaggio dell’Ohio in cui Adam Cox, un uomo anziano e piuttosto noioso, attende sua sorella per prenderla in sposa.
L’irrequieta Grace ha allacciato una corrispondenza epistolare con lui, culminata poi con la proposta di matrimonio, con l’intento di lasciarsi alle spalle l’angusta vita della piccola comunità di quaccheri in cui è cresciuta e abbracciare così nuove avventure.
Honor Bright non condivide lo spirito temerario di Grace, ma Samuel, il suo promesso sposo, ha rotto il fidanzamento e la prospettiva di vivere in mezzo all’altrui compassione l’ha spinta a seguire la sorella al di là del mare.
Una volta giunte in Ohio, tuttavia, a un passo da Faithwell, Grace si ammala di febbre gialla e, tra le misere mura di un albergo, muore. Honor Bright si ritrova così sola in una nazione enorme ed estranea, divisa da un immenso oceano dall’amato Dorset. Non le resta perciò che Adam Cox come unica ancora di salvezza.

Tracy Chevalier (Washington, 19 ottobre 1962) è una scrittrice statunitense di romanzi storici. La sua carriera è iniziata con La vergine azzurra, ma il suo più famoso libro è La ragazza con l’orecchino di perla un libro che descrive la creazione del quadro Ragazza col turbante (noto anche come La ragazza con l’orecchino di perla) di Jan Vermeer con cui nel 2001 vince il Premio Alex. Dal romanzo è stato tratto l’omonimo film. Avendo lasciato il suo lavoro di redattrice letteraria nel 1993, cominciò un corso di scrittura creativa all’università dell’East Anglia. Suoi insegnanti sono stati Malcom Bradbury e Rose Tremain.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *