In anteprima rispetto all’inizio ufficiale dell’edizione di Bagliori d’Autore 2015 dedicata a William Shakespeare, il Circolo dei Lettori di Perugia organizzerà venerdì 13 marzo alle ore 18.00, presso Palazzo della Penna, una presentazione dedicata a una delle più note commedie del drammaturgo, Il Mercante di Venezia. Cristiano Ragni ne parlerà con Gabriella Mecucci. Il Mercante di Venezia, scritta e rappresentata tra il 1596 e il 1598, rientra tra le molte opere di Shakespeare ambientate in Italia. Da Romeo e Giulietta a Otello, da La Bisbetica Domata a Molto Rumore per Nulla, il nostro paese era infatti un’ambientazione privilegiata per il grande drammaturgo. La ragione è che gli inglesi del Cinquecento guardavano all’Italia con quel misto di fascinazione e sospetto con cui si guarda ciò che si riconosce come diverso, come altro da sé. E proprio questo complesso rapporto con l’“altro” è ciò che Shakespeare porta sulla scena in quest’opera, servendosi dell’ebreo Shylock come stereotipo per eccellenza del diverso e del cattivo (il villain) della situazione. In questa “strana commedia”, però, Shakespeare proietta una luce nuova sulla figura dell’“ebreo”, facendone emergere per la prima volta quella psicologia inquieta e profonda che continua ancora ad affascinare gli spettatori. Cristiano Ragni è al III anno del Dottorato di Ricerca in Letterature Comparate all’Università di Perugia, dove è anche Cultore della Materia per la Cattedra di Letteratura Inglese. Si occupa dei rapporti tra teologia, politica, giurisprudenza e teatro in epoca elisabettiana, con particolare riferimento alle opere di Shakespeare e Marlowe. A questo proposito, ha scritto diversi contributi e partecipato a numerosi convegni sia in Italia che all’estero. Inoltre, si è anche occupato di letteratura inglese contemporanea, con un saggio sul poeta caraibico e Premio Nobel Derek Walcott.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Palazzo della Penna
Via Podiani, 11 – Perugia