“La letteratura degli scacchi”. Martedì 21 febbraio, ore 21.00, Palazzo della Penna

Quello tra letteratura e scacchi è un rapporto che affonda le sue radici in tempi lontanissimi. Le affinità sono molteplici, soprattutto tanto la letteratura quanto gli scacchi trovano la loro ragion d’essere nella costruzione di mondi paralleli, di una realtà alternativa, molto più avvincente di quella quotidiana. Una mossa realizza solo uno degli infiniti scenari possibili,[…]

“Dalla corsia allo scaffale. Quando il medico diventa scrittore”. Si vota per la discussione di maggio.

In Ritratti umani dal calamajo di un mèdico, Carlo Dossi spiega come «tra medicina e letteratura corse sempre amicizia» perché alleate nella stessa missione: cercare «di richiamare il bel tempo, o, se non altro, di dissimulare il cattivo, una al corpo, l’altra all’animo». Ed è sul binomio scrittore/medico che si baserà la discussione del mese di maggio.[…]

I grandi incipit della letteratura. I vostri preferiti.

L’incipit è l’esplosione semantica che genera e avvia il cosmo romanzesco e ci consente di individuarne i caratteri, di intuire panorami e sviluppi futuri Bruno Traversetti (critico letterario e saggista) La scelta di un libro spesso viene influenzata dalla lettura delle prime righe. Baudelaire diceva che tra il romanziere e i suoi lettori ci deve essere[…]

Milan Kundera, L’insostenibile leggerezza dell’essere

Protetto da un titolo enigmatico, che si imprime nella memoria come una frase musicale, questo romanzo obbedisce fedelmente al precetto di Hermann Broch: «Scoprire ciò che solo un romanzo permette di scoprire». Questa scoperta romanzesca non si limita all’evocazione di alcuni personaggi e delle loro complicate storie d’amore, anche se qui Tomáš, Teresa, Sabina, Franz[…]