Mary Shelley e Terence Fisher. La prossima discussione si terrà il 31 maggio a Palazzo della Penna

Dopo il successo del primo appuntamento, tornano la discussione del libro del mese e Il CineLibrum, questa volta dedicati alla scrittrice Mary Shelley.
Giovedì 31 maggio, a partire dalle ore 18.00, il Circolo dei lettori di Perugia rinnova l’appuntamento con la nuova formula per la Discussione del libro del mese, affiancando alla classica conversazione la proiezione di un film tratto dal romanzo protagonista o ispirato all’opera dell’autore. Nel corso dell’incontro, si parlerà di Frankenstein di Mary Shelley, considerato il romanzo più rappresentativo della scrittrice inglese, e a seguire verrà proiettato La maschera di Frankenstein di Terence Fisher. Saranno Valentina Sturli e Giacomo Calzoni a introdurre le due opere, mentre Barbara Lumaca curerà le atmosfere dell’evento che si terrà presso il Museo civico di Palazzo della Penna.

Mary Shelley aveva 19 anni quando scrisse Frankenstein, romanzo gotico, horror, fantasy, pubblicato per la prima volta nel 1818 e modificato dall’autrice per una seconda edizione del 1831. Considerato un capolavoro della letteratura, Frankenstein ha da sempre suscitato interesse per la capacità di raccontare le paure più recondite della società mettendo in luce ogni sentimento di orrore e di repulsione radicato nei più profondi recessi dell’animo umano. La maschera di Frankenstein, realizzato da Terence Fisher nel 1957, ha il merito di aver dato il via alla gloriosa stagione del cinema gotico europeo, che in Italia trovò i suoi maggiori esponenti in registi come Mario Bava, Riccardo Freda e Antonio Margheriti (solo per citarne alcuni). Ma è anche il film che trasformò la sua casa di produzione, la Hammer Film Productions, in una delle più felici realtà della storia del cinema fantastico, trasformando due attori fino a quel momento poco noti come Christopher Lee e Peter Cushing in vere e proprie icone (Dracula il vampiro, sempre di Fisher, è dell’anno successivo). Molto diverso dal Frankenstein classico della Universal, diretto nel 1931 da James Whale, ma ugualmente capace di stabilire i canoni di un genere: La maschera di Frankenstein è un classico immortale nel quale l’atmosfera gotica si sposa alla perfezione con l’eleganza della messa in scena, grazie anche all’utilizzo del colore in chiave realista (in netta contrapposizione con il bianco e nero, fino ad allora predominante nelle produzioni horror).

L’ingresso all’incontro e alla proiezione, organizzati in collaborazione con Munus, sarà libero.

Palazzo della Penna
Via Podiani, 11
06121 – Perugia

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