La decima edizione del Festival Nazionale Bagliori d’autore sarà per la prima volta dedicata a un drammaturgo e in particolar modo a William Shakespeare.
Attraverso diversi percorsi tematici il Festival propone una ricca serie di eventi fra Perugia e Civitanova Marche tesa ad approfondire e far gustare i drammi, le commedie e i sonetti che ormai fanno scuola nei corsi di teatro, di letteratura, e di lingua inglese di tutto il mondo. Ruolo di eccellenza va all’Anteprima del Festival, organizzata in collaborazione con il Circolo dei lettori di Perugia, con l’intervista al maestro Giorgio Albertazzi (mercoledì 11 marzo, ore 18.00 – Università per Stranieri di Perugia), uno dei più grandi attori teatrali del ‘900, profondo conoscitore e toccante interprete di molti personaggi dei drammi shakespeariani più celebri. Fra gli itinerari di eventi che si snodano all’interno del Festival uno dei più significativi è quello dedicato ad Amleto, il tenebroso principe di Danimarca al quale il Festival dedicherà molti eventi, a cominciare dall’intervista all’erede naturale delle artisticità di Carmelo Bene, Piergiorgio Giacchè, che in esclusiva per Bagliori d’autore rivelerà alcuni segreti che hanno reso indimenticabile l’eclettico attore. Quindi, ancora in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Perugia, la discussione sul libro del mese, presentata da Rosanna Camerlingo, sarà dedicata ai grandi drammi shakespeariani, e all’Amleto in particolare. Infine, sarà lo spettacolo teatrale In Danimarca, scritto e diretto da Bruno Taburchi e ispirato ai personaggi dell’Amleto, a concludere il Festival al Teatro La Sapienza, il 28 e 29 marzo.
Un altro percorso tematico di sicuro interesse all’interno del programma è quello dedicato alla donna nel mondo shakeasperiano, che inizierà a teatro con la celebre commedia La bisbetica domata, con la regia di Mario Coletti. Quindi, a seguire, di grandissimo interesse sarà l’intervento Come uccidere shakespearianamente una donna di Donato Loscalzo. In programma, poi, la proiezione del film Shakespeare in love, di John Madden e la presentazione del libro di Camilla Caporicci The dark lady, la rivoluzione shakespeariana nei sonetti alla Dama Bruna. Da non perdere infine la mostra fotografica Ophelia e le altre, realizzata a Civitanova Marche, altra sede del Festival, e presentata anche all’interno della Rocca Paolina, mostra dedicata ai celebri personaggi dei drammi shakespeariani e alle opere dei maestri Pre-Raffaelliti.
Altro filone è quello dedicato alla musica, con un concerto del soprano Chiung Wen Chang, che interpreterà brani tratti dalle numerose opere liriche ispirate ai capolavori di Shakespeare, quali Falstaff, Otello, Giulietta e Romeo. Imperdibile poi l’incontro Non con gli occhi ma con le orecchie, dedicato alle grandi colonne sonore dei film shakespeariani, condotto dal compositore Kristian Sensini candidato agli Oscar 2014 come migliore colonna sonora. L’ensemble vocale e strumentale Libercantus eseguirà infine, a Perugia e a Civitanova Marche, il concerto Joy delights in joy – Diletti musicali ai tempi di Shakespeare dedicato ai grandi musicisti dell’epoca di Shakespeare, quali Monteverdi e Dowland, accompagnati dalla lettura di alcuni dei più bei sonetti del grande Autore.
Altro originale percorso tematico sarà quello dedicato alle incursioni shakespeariane nella sfera del mistero e dell’occulto. Si inizierà con la proiezione del film Macbeth di Orson Welles, per proseguire poi con Il banchetto di Prospero, cena Shakespeariana con atmosfere ispirate a La Tempesta di William Shakespeare e per finire con l’intervento di Marika Piva Quando ci troveremo ancora noi tre, nel tuono, nel lampo o nella pioggia – Streghe, Fantasmi e Profezie.
L’Italia è stata lo scenario ideale per Shakespeare, il quale vi ha ambientato numerosissime opere. Bagliori d’autore rende omaggio all’interesse che l’Autore ha sempre nutrito per il nostro Paese, con un percorso che tocca appunto alcune delle tappe “italiane” dei suoi capolavori.
In collaborazione con il Circolo dei Lettori di Perugia, un’anteprima del Festival sarà dedicata alla presentazione del libro: Il mercante di Venezia, a cura di Cristiano Ragni.
Quindi, la proiezione del film Molto rumore per nulla di Kenneth Branagh e la proiezione da Londra del balletto della Royal Ballet Romeo and Juliet, dall’opera di Sergej Prokoviev.
Il Festival propone inoltre una serie di altri eventi di assoluto interesse, quali il Workshop in lingua inglese dell’epoca sull’Arte della drammatizzazione shakespeariana, quindi Shakespeare nostro contemporaneo, intervista esclusiva a Della Couling, celeberrima critica teatrale a livello internazionale, la proiezione del film Richard III di Richard Loncraine, la tavola rotonda Shakespeare e il doppio, l’intervento sul tema “Shakespeare, Girard e il desiderio mimetico” a cura di Luigi Cimmino, e infine Boschi Shakespeariani, foreste, fiumi e forre descritte dal grande drammaturgo in una cornice d’eccezione, il Bosco San Francesco, ad Assisi, una suggestiva escursione letteraria in collaborazione con il FAI Regionale.
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