Daniel Pennac, Diario di scuola

L’autore affronta il grande tema della scuola dal punto di vista degli alunni. In verità dicendo “alunni” si dice qualcosa di troppo vago: qui è in gioco il punto di vista degli “sfaticati”, dei “fannulloni”, degli “scavezzacollo”, dei “marioli”, dei “cattivi soggetti”, insomma di quelli che vanno male a scuola. Pennac, ex scaldabanco lui stesso,[…]

Gianrico e Francesco Carofiglio, La casa nel bosco

I due protagonisti – e autori – sono fratelli ma non si frequentano molto, forse nemmeno si sopportano molto. Vite diverse, caratteri diversi e forse anche qualche lontano rancore, lasciati covare sotto la cenere per troppo tempo. Adesso però gli tocca stare insieme, almeno per qualche ora: devono dare un’ultima occhiata alla casa di villeggiatura[…]

Jo Nesbø, Il pipistrello

Una ragazza norvegese di poco piú di vent’anni è stata uccisa a Sydney. L’ispettore Harry Hole della squadra Anticrimine di Oslo viene mandato in Australia per collaborare con la polizia locale e in particolare con Andrew Kensington, un investigatore di origini aborigene tanto acuto quanto misterioso. L’inchiesta si rivela subito complessa: l’omicidio della ragazza non[…]

Andrea Camilleri, Inseguendo un’ombra

Non è, questo, un romanzo d’ambiente; di costume. Non è un romanzo storico. È una potente azione narrativa. Se nel gioco degli scacchi l’obiettivo finale è catturare il re, le modalità operative e di ricerca di questa opzione strategica forzano il silenzio e le tenebre della storia, per affrontare il mistero di un’«ombra», penetrare nelle[…]

Markus Zusak, Storia di una ladra di libri

È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fi ato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l’inizio. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse,[…]

Virginia Woolf, Tutti i Racconti

Dalle prove giovanili, come “Il diario di Joan Martyn”, alle più mature e sorprendenti espressioni come “Il lascito”, storia del suicidio di una moglie, e “Il simbolo”, triste meditazione su una montagna, o “La località balneare”, basato su una conversazione casualmente udita nella toilette per signore di un ristorante, i racconti di Virginia Woolf confermano[…]

David Foster Wallace, Oblio

Otto superbi romanzi brevi, l’opera estrema dell’ultimo grande talento della letteratura americana. Un libro che ci mette davanti agli occhi il corpo martoriato, eppure incredibilmente normale, della nostra società. Oblio consacra David Foster Wallace, e lo conferma come lo scrittore che piú di ogni altro ha ereditato il culto e l’aura di Salinger e Pynchon. Appartato,[…]

Agota Kristof, La vendetta

Personaggi senza identità, senza nessuna adesione al mondo in cui vivono, con una percezione distorta e allucinata che li induce a compiere gesti aberranti. Delitti poco esemplari, come quello del ragazzo che uccide i professori più amati per salvarli dalla crudeltà dei compagni, o quello della moglie che uccide il marito solo per farlo smettere[…]

Hermann Hesse, Viaggio in India-Racconti indiani

“E infine mi recai, nell′estate del 1911. addirittura in India”, ha scritto Hesse nelle sue memorie. Nei primi anni di questo secolo il fascino esotico dell′oriente esercitò una grande influenza sulla cultura europea. Ma per lo scrittore quel viaggio aveva radici più profonde: la madre nata in India, i racconti del nonno materno, un famoso[…]

Raymond Carver, Di cosa parliamo quando parliamo d’amore

Di cosa parliamo quando parliamo d’amore riunisce diciassette racconti che colpiscono immancabilmente al cuore per la drammatica umanità dei protagonisti e la purezza cristallina della scrittura, alcuni dei quali ripresi con successo da Robert Altman nel suo capolavoro America Oggi. Il titolo, di forte impatto, è ormai diventato un’espressione di uso comune, e il libro[…]

Dino Buzzati, Il colombre e altri cinquanta racconti

Il colombre ha come protagonista lo squalo di misteriosa natura che si rende visibile solo alla propria vittima, che inseguirà per anni e anni finché sarà riuscito a divorarla. Durante un viaggio per mare col padre, il piccolo Stefano ha la sciagura di vedere il mostro: per tutta la sua lunga vita di navigatore resterà inchiodato[…]

Il giardino dei ciliegi, Anton Čechov

“Il giardino dei ciliegi”, l’ultima e, secondo un parere largamente concorde della critica, la più lirica delle opere teatrali di Cechov, nacque con dolorosa lentezza tra il 1902 e il 1903 per la maggior parte a Jalta, dove Anton Pavlovic, minato dalla tubercolosi, si era stabilito già dall’autunno del ’99. La vicenda di Ljubov’ Andreevna[…]

Il Gattopardo, Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Il racconto inizia con la recita del rosario in una delle sontuose sale del palazzo Salina, dove il principe Fabrizio, il gattopardo, abita con la moglie Stella e i loro sette figli: è un signore distinto e affascinante, raffinato cultore di studi astronomici ma anche di pensieri più terreni e a carattere sensuale, nonché attento[…]

Il giardino dei Finzi Contini, Giorgio Bassani

L’azione del prologo si svolge nel 1957, quan­do il protagonista e narratore, durante la visita ad una necropoli etrusca, rievoca gli anni della giovinezza tra­scorsi a Ferrara. I ricordi abbracciano un arco di tempo che va dal 1929 al 1939, anni in cui il protagonista, al­lora ragazzo, conosce e frequenta la famiglia ebrea del­l’alta borghesia[…]

Le affinità elettive, Johann Wolfgang von Goethe

Il solido matrimonio di Edoardo e Carlotta viene scosso dall’arrivo del Capitano e della giovanissima Ottilia. Ben presto le affinità elettive tendono a unire da una parte Edoardo e Ottilia e dall’altra Carlotta e il Capitano. Se Edoardo si abbandona alla passione, inebriato dai propri sentimenti, Carlotta cerca invece di frenarsi e far vincere la[…]

L’amante di Lady Chatterley, David Herbert Lawrence

L’amante di Lady Chatterley  è un romanzo di David Herbert Lawrence del 1928. Scritto in Toscana in tre successive stesure tra il 1925 e il 1928 e pubblicato per la prima volta a Firenze, l’opera venne immediatamente tacciata di oscenità a causa dei riferimenti espliciti di carattere sessuale e al fatto che in essa veniva[…]